Introduzione
La corona britannica, una moneta in circolazione dal 1707 al 1965 nel Regno Unito, ha un valore nominale di cinque scellini, equivalenti a 25 pence oggi. Nel corso del tempo, la corona ha trasformato la sua funzione principale da moneta corrente a pezzo commemorativo. Questo articolo esplora la storia della corona, analizzando le ragioni dietro le variazioni di valore tra le diverse emissioni.
Che Cos'è una Corona?
Per chi è cresciuto nel Regno Unito con il sistema decimale, le vecchie monete come i pence, gli scellini e le sterline possono sembrare strane. Mentre oggi un pound è composto da 100 pence, nell'era pre-decimale c'erano 240 pence in una sterlina. La corona, con un valore di 60 pence o un quarto di sterlina, è emersa nel 1707, sostituendo la Corona scozzese durante l'Unione tra Scozia e Inghilterra. Inizialmente concepita come una moneta pesante, la corona ha gradualmente assunto un ruolo più simbolico che pratico nel corso del XIX secolo.
Le Corone più Popolari del XX Secolo
Durante il XX secolo, le corone britanniche sono diventate principalmente commemorative. Tra le più ricercate vi è la corona del Giubileo del 1935, emessa in onore del Re Giorgio V. Disponibile in diverse edizioni, la versione in argento si vende mediamente a circa £20, mentre quella in oro può raggiungere valori superiori a £100,000.
Un'altra corona intrigante è quella del 1951, celebrativa del Festival of Britain, emessa durante il regno di Giorgio VI. Pur non essendo altrettanto rara della corona del Giubileo del 1935, questa moneta si vende regolarmente intorno alle £6 in edizione standard.
La Coronna della Coronazione del 1953 e Altre Edizioni
Con l'ascesa al trono di Elisabetta II nel 1953, fu emessa una corona commemorativa. La versione regolare di questa moneta può essere acquistata per circa £3.30, mentre le edizioni speciali hanno valori più elevati. Nel 1980, in onore dell'ottantesimo compleanno della Regina Madre, fu emessa un'altra corona, venduta principalmente in versione cupro-nichelata a prezzi compresi tra £1 e £2.
Le Corone più Rare
Tra le corone più rare, spicca la versione in oro del Giubileo del 1935, distribuita tramite un sorteggio pubblico e valutata fino a £100,000. Le versioni con bordo rialzato possono raggiungere valori di £10,000. Durante il regno di Giorgio V, furono emesse diverse corone con una tiratura molto limitata, le cui valutazioni possono superare le centinaia di sterline.
Un esempio straordinario è la corona gotica di Vittoria del 1847, dall'imponente design visivo e venduta regolarmente a oltre £6,000 a causa della limitata tiratura di soli 8,000 esemplari.
La Corona Record del 1663
Il 2014 ha visto il raggiungimento di un nuovo record per una corona, specificamente la "Reddite Crown" emessa nel 1663. Presentata a Carlo II e successivamente rifiutata, è stata venduta all'asta per un incredibile importo di £396,000, compresa la commissione. Questo episodio ha stabilito un primato nel mondo delle aste, dimostrando l'eccezionale valore storico e collezionistico di alcune corone.
Conclusioni
In definitiva, la corona britannica, pur avendo un valore nominale di £5 come moneta commemorativa, può presentare valori di mercato molto superiori, specialmente per le emissioni con tirature ridotte. Possedere una di queste monete nella propria collezione può rappresentare un tesoro inestimabile per molti, ben al di là del suo valore in sterline.